La tecnologia BlockChain

La BlockChain consiste in un registro condiviso e immutabile che serve per registrare le transazioni, tenere traccia degli asset e consolidare un rapporto di fiducia.

Perchè la BlockChain è importante?

Il business si basa sulle informazioni. Più sono rapide e accurate, meglio è. La blockchain è ideale per trasmettere queste dati perché fornisce informazioni immediate, condivise e completamente trasparenti

archiviate in un registro immutabile a cui possono accedere solo i membri di rete autorizzati. Una rete blockchain può, tra le altre cose, tracciare ordini, pagamenti, account, produzione e molto altro ancora.

Elementi chiave e come funziona

-)Tecnologia di registro distribuito -)Record immutabili -)Contratti intelligenti

•)Ogni volta che avviene una transazione, questa viene registrata come un “blocco” di dati. •)Ogni blocco è collegato a quelli che lo precedono e che lo seguono. •)Le transazioni sono bloccate tra loro in una catena irreversibile: una blockchain.

GET E POST

GET

Iniziamo con il metodo GET. Sicuramente è il più semplice e il più immediato. È consigliato soprattutto in quelle richieste in cui è utile salvare nell’URL i parametri richiesti, ad esempio per poter essere cachati. Un classico caso d’uso è una query di ricerca. Con il metodo GET i dati che devono essere inviati al server sono scritti direttamente all’interno dell’URL. Il risultato nel vostro browser apparirà così:

www.example.com/register.php?firstname=peter&name=miller&age=55&gender=male

POST

Il metodo POST si differenzia dal GET in quanto i parametri della richiesta non vengono passati in query string e quindi non possono essere tracciati nemmeno negli access log dei web server. Caso d’uso comune di una richiesta in POST è un form che invia dati personali, come in una registrazione. Il metodo POST scrive i parametri URL nella richiesta HTTP indirizzata al server, celandoli però alla vista dell’utente. Le richieste POST non prevendono un limite massimo di grandezza.

Circuito serie e parallelo

Ho realizzato un codice per calcolare le resistenze equivalenti nei circuiti in serie e parallelo e si possono anche trovare le tensioni e le correnti ai capi di ogni resistenza. Qua sotto vi lascio il link al mio git hub e il codice funzionante.

<!DOCTYPE html>
<html lang=”en”>
<head>
<meta charset=”UTF-8″>
<meta http-equiv=”X-UA-Compatible” content=”IE=edge”>
<meta name=”viewport” content=”width=device-width, initial-scale=1.0″>
<title>Circuiti Serie e Parallelo</title>
</head>
<body>
<h1>Calcolo della resistenza equivalente, delle tensioni e delle correnti in un circuito in serie o parallelo</h1>
<label for=”v”>V</label><br>
<input type=”text” id=”v”><br>
<label for=”i”>I</label><br>
<input type=”text” id=”i”><br>
<label for=”r1″>R1</label><br>
<input type=”text” id=”r1″><br>
<label for=”r2″>R2</label><br>
<input type=”text” id=”r2″><br>
<label for=”r3″>R3</label><br>
<input type=”text” id=”r3″><br><br>
<button onclick=”calcoloReqSerie()”>Calcolo Req Serie</button><br><br>
<button onclick=”calcoloV()”>Calcolo V1,V2,V3</button><br><br>
<button onclick=”calcoloReqParallelo()”>Calcolo Req Parallelo</button><br><br>
<button onclick=”calcoloI()”>Calcolo I1,I2,I3</button>
<p id=”out”></p>
</body>
<script>
function calcoloReqSerie(){
let R1, R2, R3;
R1=parseFloat(document.getElementById(“r1”).value);
R2=parseFloat(document.getElementById(“r2”).value);
R3=parseFloat(document.getElementById(“r3”).value);
ReqSerie=calcolaResistenzaEquivalente(R1, R2, R3);
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “La resistenza equivalente in serie è: ” + ReqSerie + “<br>”
}
function calcolaResistenzaEquivalente(A, B, C){
return A+B+C;
}
function calcoloV(){
let R1, R2, R3, I;
R1=parseFloat(document.getElementById(“r1”).value);
R2=parseFloat(document.getElementById(“r2”).value);
R3=parseFloat(document.getElementById(“r3”).value);
I=parseFloat(document.getElementById(“i”).value);
V1=calcoliParziali(R1, I)
V2=calcoliParziali(R2, I)
V3=calcoliParziali(R3, I)
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “V1 = ” + V1 + “<br>”
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “V2 = ” + V2 + “<br>”
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “V3 = ” + V3 + “<br><br>”
}
function calcoliParziali(A, B){
return A*B
}
function calcoloReqParallelo(){
let R1, R2, R3;
R1=parseFloat(document.getElementById(“r1”).value);
R2=parseFloat(document.getElementById(“r2”).value);
R3=parseFloat(document.getElementById(“r3”).value);
ReqParallelo=calcoloParallelo(R1, R2, R3);
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “La resistenza equivalente in parallelo è: ” + ReqParallelo + “<br>”
}
function calcoloParallelo(A, B, C){
return (1/A+1/B+1/C);
}
function calcoloI(){
let R1, R2, R3, V;
R1=parseFloat(document.getElementById(“r1”).value);
R2=parseFloat(document.getElementById(“r2”).value);
R3=parseFloat(document.getElementById(“r3”).value);
V=parseFloat(document.getElementById(“v”).value);
I1=calcoloCorrenti(R1, V)
I2=calcoloCorrenti(R2, V)
I3=calcoloCorrenti(R3, V)
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “I1 = ” + I1 + “<br>”
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “I2 = ” + I2 + “<br>”
document.getElementById(“out”).innerHTML+= “I3 = ” + I3 + “<br>”
}
function calcoloCorrenti(A, B){
return A/B
}
</script>
</html>

https://alebenny.github.io/informatica/circuito.html

Test Analisi Numerica

Quesiti:

Quesito 1) Trovare il numero minore di 1000 che ha più fattori.

Quesito 2) Quanti fattori totali hanno i numeri compresi tra 1 e 1000 (sommando tutti i fattori ma esclusi i fattori dei numeri primi)?

Quesito 3) Qual è il numero che si trova moltiplicando il numero della domanda 1 e il numero che ha più fattori possibili tra i numeri 1000 e 2000?

 

Soluzioni:

Soluzione 1) Per risolvere il primo quesito bisogna confrontare tutti i contafattori in modo da trovare il numero che ha più fattori.

Soluzione 2) Per risolvere il secondo quesito, bisogna trovare tutti i fattori dei numeri minori di mille e sommandoli, senza sommare i numeri primi.

Soluzione 3) Per risolvere il terzo quesito dobbiamo fare il procedimento uguale al primo quesito ma con i numeri da 1000 a 2000 e moltiplicare questo risultato per il risultato del primo quesito.

Form

Cos’è un form? In informatica, il termine form indica la parte di interfaccia utente di un’applicazione web che consente all’utente client di inserire e inviare al web server/application server uno o più dati liberamente digitati dallo stesso sulla tastiera attraverso l’uso di componenti grafici detti widget presenti sull’interfaccia stessa; per descriverlo può essere utile la metafora della “scheda da compilare” per l’inserimento di dati. Nella maggior parte dei casi il termine è riferito a form contenuti in una pagina web: ad esempio, le caselle di testo e i menu a tendina di una pagina di registrazione o di login costituiscono un form.

A cosa serve un form? Di solito i form vengono utilizzati per inviare dati ad un database server oppure per inviare e-mail. Si tratta dunque di un elemento che inserisce contenuti interattivi per l’utente nella pagina web o in un’applicazione web inserendosi nel contesto del web dinamico.

Cosa contiene un form? Un form contiene molti oggetti che permettono di inserire dati usando la tastiera. Tali dati verranno poi inviati alla pagina php che avrà il compito di elaborarli. Per costruire un form occorre inserire gli oggetti fra il tag <form> e </ form>. Gli attributi più comuni del tag form sono method e action.

Paperclips

“Paperclips” è un gioco testuale apparentemente banale, almeno all’inizio, poi è intricatissimo e dal quale è difficile staccarsi. Ci si gioca da browser, è interamente testuale e in inglese, e lo scopo è produrre più graffette possibili. Solo che dopo un po’ diventa tutta un’altra cosa.

Il gioco è stato creato dal direttore del Game Center della New York University, Frank Lantz, e si basa su una teoria piuttosto nota nel settore delle intelligenze artificiali, formulata dal filosofo Nick Bostrom. Lantz ha applicato questo concetto a un gioco per browser, che consiste sostanzialmente in una serie di riquadri con dei numeri che scorrono, e qualche tasto da schiacciare. Si inizia fissando un prezzo per le graffette che vogliamo produrre, e cliccando manualmente su un tasto per farle, una per una. Man mano che le graffette vengono vendute e prodotte, si mettono da parte dei soldi, e quei soldi possono essere spesi per automatizzare i processi: non servirà più cliccare per produrre una singola graffetta, né per comprare le materie prime. Poi però intervengono altri problemi: rifornirsi delle materie prime, comprare macchinari che producono graffette sempre più efficienti e potenti, decidere strategie di marketing, acquistare i concorrenti. Salendo di livello, il gioco prende pieghe inaspettate: viene introdotta la computazione quantistica, bisogna esplorare l’Universo in cerca di materie prime per produrre graffette, e combattere gli alieni per difendere le proprie graffette. Il tutto sempre in formato testuale.

esempio di gioco:

GitHub

GitHub è un servizio web e cloud-based che aiuta gli sviluppatori ad archiviare e gestire il loro codice e a tracciare e controllare le modifiche. Il sito è principalmente utilizzato dagli sviluppatori, che caricano il codice sorgente dei loro programmi e lo rendono scaricabile dagli utenti. Questi ultimi possono interagire con lo sviluppatore tramite un sistema di issue tracking, pull request e commenti che permette di migliorare il codice del repository risolvendo bug o aggiungendo funzionalità. Inoltre Github elabora dettagliate pagine che riassumono come gli sviluppatori lavorano sulle varie versioni dei repository.

Il mio account GitHub: https://github.com/alebenny

logo di GitHub: